The Labyrinth of life

Il progetto dell’artista Luciana Gallo, si fa interprete del messaggio dell’esposizione universale, che nel 2015 vedrà gli occhi di tutto il mondo puntati sul tema:“Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”.

L’evento, dal nome “The Labyrinth of life”, intende mettere in scena  la riproposizione dal dal vivo di una delle tematiche espressive maggiormente significative nella poetica  dell’artista  Luciana Gallo ovvero: l’allegoria del  Labirinto. Nelle opere dell’artista pecore e agnelli , ogni figura diviene  allegoria dell’uomo condotta e vegliata dal suo unico Padre, il Pastore.

La pecora… per l’artista Luciana Gallo rappresenta l’uomo, il labirinto… invece, la vita.

L’intento è quello di realizzare  un “tableau vivant” accompagnato da una melodia corale, con la presenza  di persone del pubblico e attori/comparse che vengono introdotte all’interno di  un labirinto.  La performance ha origine con il canto dell’artista Luciana Gallo che inizia a  creare il suo quadro, alla ricerca degli elementi che lo  compongono, guidando il gregge al centro del Labirinto: Il Pane della Vita.

L’intero lavoro vede la direzione artistica di Luca Jurman e la fotografia d’arte di un fotografo di fama internazionale.

L’evoluzione del progetto sfocia in un messaggio dove l’arte si coniuga con la sostenibilità ambientale, proponendo la realizzazione di installazioni, in questo caso a forma di pecore, che funzionino da panchine termo riscaldate, dotate di una tecnologia innovativa ed ecosostenibile per riscaldare ambienti e luoghi pubblici senza inquinare il pianeta,con una riduzione dei consumi che si stima arrivi sino all’80% rispetto alle tecnologie convenzionali. L’obiettivo è dunque quello di celebrare il tema di Expo 2015, ma la volontà è di  realizzare un investimento che supererà i confini temporali e  geografici dell’esposizione universale.

Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un documentario video e uno fotografico e la realizzazione di un’ Esposizione permanente delle opere di Luciana Gallo.